Per molti è un gioco, per qualcuno è addirittura uno sport. Per tutti, soprattutto per i più piccoli, è solo tanto divertimento! Stiamo parlando delle biglie da spiaggia, uno dei passatempi preferiti quando si è sulla sabbia. Dopo anni in cui nessuno sembrava più parlarne, da qualche tempo sono ricomparsi sulle nostre spiagge quei meravigliosi percorsi di sabbia, con saliscendi ed ostacoli di ogni tipo, che costituiscono la pista per la gare delle biglie.
Questa Estate sarà quindi all’insegna delle biglie che affiancheranno, dove non sostituiranno, gli sport che negli ultimi anni si sono imposti come il beach volley, il beach soccer o le bocce. Se è vero che l’età media dei praticanti si è di molto alzata – è davvero raro vedere un bambino intento a costruire una parabolica o a disputarsi un arrivo – il successo delle biglie è talmente crescente che dalla fine del mese di Aprile, e per tutta l’estate, in numerose località balneari italiane sono previste gare e campionati con tanto di trofeo per i vincitori.
Il Campionato mondiale di biglie
Di cosa si tratta
Il caso più eclatante è quello del campionato mondiale di biglie – conosciuto anche come Cheecoting – che viene disputato ogni anno dal 2005 sulla spiaggia di Rimini, di solito tra i bagni 38 e 39, anche se il punto esatto può cambiare. Giunto ormai alla dodicesima edizione, è un trofeo per nazioni che vede la partecipazioni di atleti provenienti da ogni parte del mondo – delle tre edizioni precedenti due sono state vinte dagli atleti del Bangladesh ed una dai francesi. Il percorso sarà lungo circa 160 metri e prevederà tunnel, trampolini, curve paraboliche, varianti, tornanti sia in salita che in discesa. Vince chi termina il tracciato – o una serie di giri dello stesso – con il minor numero di tiri.
Dallo scorso anno, è stata aggiunta una novità che non si sa ancora se verrà ripetuta anche quest’anno: il vincitore non sarà quello che taglierà il traguardo per primo, ma quello che si sarà aggiudicato più punti dopo aver disputato tutti i percorsi previsti.
A prescindere dalla gara, le biglie sono da sempre considerate un gioco socializzante e quasi a costo zero, visto che un sacchettino di biglie costa meno di un euro: si parte dalla ricerca dei partecipanti, alla costruzione della pista che richiede una certa dose di creatività ed impegno, fino alla gara vera e propria che coinvolgerà anche i giocatori meno convinti.
Le piste
Le piste vengono progettate e costruite da veri e propri esperti del settore, tanto che spesso possono raggiungere la lunghezza di oltre 20 metri con curve paraboliche, tunnel, salti e quant’altro le possa rendere più spettacolari possibili. Anche per questo motivo, negli ultimi anni il numero degli spettatori ha superato di gran lunga quello dei partecipanti, evento che difficilmente accadeva.
Le gare in programma
Puntualizziamo la differenza che c’è tra il termine cheecoting e campionato mondiale di biglie: il primo è riferito ad una gara su sabbia dove i partecipanti provengono da tutte le regioni italiane, mentre il campionato mondiale è esteso a tutte le nazioni e potranno partecipare solo alcuni tra i migliori giocatori di ogni nazione.
Oltre a queste due rappresentazioni, considerate anche le più classiche ed avvincenti, ci sarà la possibilità di assistere, o partecipare, alle seguenti gare in programma:
- Burp Formula: una gara che si tiene in notturna su una pista rialzata costruita in uno spazio ristretto dove i giocatori possono giocare tutto il tempo in piedi
- L’eroica: la pista non sarà bene levigata, ma accidentata per ricordare i percorsi ciclistici sterrati
- La cronometro: una novità assoluta, dove il giocatore dovrà percorrere tutta la pista in solitaria senza urtare le biglie degli altri concorrenti e nel minori numero di tiri possibili
- La Tirreno Adriatica: pensata per mettere a confronto le squadre della costa adriatica e di quella versiliana
Tutte le gare si svolgeranno nell’arco di tre giornate su tre piste diverse: al termine del terzo giorno verrà proclamato il vincitore.
Dove giocare
La gara ufficiale si svolge a Rimini, ma potete stare certi che in tutta la Riviera Romagnola, anzi in tutta Italia, è scoppiata la biglia-mania: da Ferrara a Cervia, da Camaiore in provincia di Lucca fino ai lidi laziali di Sperlonga e Gaeta, saranno tantissime le occasioni per assistere all’incredibile spettacolo di una gara di biglie, anzi di Cheecoting come si usa chiamarlo ultimamente.
Link utile per approfondimenti: Cheecoting – biglie da spiaggia, il sito ufficiale del torneo di Rimini.
buongiorno,
siamo una squadra di biglie da spiaggia di Terracina (LT), e volevamo sapere se organizzavate gare di biglie/palline da spiaggia.
Ci farebbe molto piacere partecipare e passare una giornata goliardica
si resta in attesa di Vostra comunicazione.
distinti saluti
Alessandro, complimenti per la vostra passione! Questo però è solo un articolo che parla del fenomeno: noi direttamente non organizziamo.